
Scritto, arrangiato e suonato dai Perturbazione, (dis)amore è un album che parte, si sviluppa e si conclude attraverso il racconto di una storia.
Una storia d’amore. E di disamore. Due persone, di cui non sappiamo nulla. Possono avere qualunque età, possono vivere e muoversi ovunque.
Due persone che si conoscono, diventano intime, s’innamorano e che stabiliscono una relazione affettiva fortissima.
Il tempo passa e la relazione – complici le mille distrazioni dentro e fuori il mondo attorno – cambia pelle e porta i due ad allontanarsi sempre più. A non riconoscersi.
Tutto qui, ma solo apparentemente. Perché la storia è raccontata in ordine cronologico, con le canzoni che fanno da commento alle varie fasi del rapporto fra i due protagonisti.
La scoperta, l’innamoramento, la pienezza della condivisione, il consolidamento, i primi dubbi, le crepe, le bugie, i silenzi, i muri, la distanza, il dolore, le assenze.
La pubblicazione del disco è stata anticipata dai brani “Mostrami una donna”, “Ti stavo lontano”, “Le spalle nell’abbraccio” e dal nuovo singolo ‘Io mi domando se eravamo noi’ accompagnato da un video diretto dal regista Fabio Capalbo, girato in esterni a Milano il 7 marzo e rimasto nel cassetto per due mesi diventando per questo la fotografia di quell’attimo prima e di quell’istante successivo, quando le vite di tutti noi sono cambiate senza che nemmeno lo immaginassimo ( www.youtube.com/watch?v=vRwLXw8TBx0&feature=youtu.be).